Vino Biologico Toscana e Vegan | Il nostro percorso inizia nel 2020 con la richiesta di trasformare la nostra produzione da convenzionale a biologica. Un percorso che ci vede adesso all’interno del periodo di conversione che terminerà nel 2022. Tuttavia già nel 2020 abbiamo ottenuto una importante certificazione – Vegan Wine – poiché i nostri prodotti sono sempre stati trattati con cura e senza addittivi di origine animale.
Vino Biologico e Vino Vegano
Vino biologico
Il vino biologico è biologico se:
- le uve utilizzate provengono da agricoltura biologica certificata. Ciò implica divieti nell’utilizzo di fitofarmaci, diserbanti, pesticidi e concimanti di sintesi. Il regolamento è molto chiaro su cosa può essere utilizzato.
- le pratiche di vinificazione avvengono secondo un disciplinare che impone divieti nell’utilizzo di coadiuvanti ed additivi. I pochi prodotti permessi devono avere, ovviamente, origine biologica certificata anch’essi ed entro limiti tracciati e ben definiti,
- livelli di anidride solforosa nel prodotto imbottigliato ridotti rispetto al vino “convenzionale”
- Il produttore si sottopone ad un processo di certificazione da parte di un organismo di certificazione per ciò che concerne tutto il processo produttivo ed il vino può essere immesso sul mercato solo a fronte dell’esito positivo del processo di controllo;
- tutte le fasi della produzione, dal vigneto alla bottiglia, sono tracciate attraverso idonei flussi documentali;
- logo autorizzato da apporre nell’etichetta che riporta la certificazione del prodotto e l’organismo di certificazione che effettua i controlli.
Vino vegano
Un vino è vegano perché nella produzione si prevede:
- il divieto di utilizzo di attrezzature di origine animale in tutte le fasi del processo.
- il divieto assoluto di usare, in fase di vinificazione, additivi di origine animale
- che tutti i materiali utilizzati non siano di origine animale
- che venga apposto in etichetta un apposito adesivo, che sancisca le caratteristiche vegane del vino.
Vino Convenzionale
Il “vino convenzionale”, è il vino che noi tutti conosciamo. Viene così gergalmente chiamato per differenziarlo dalle altre categorie . Esso rappresenta il vino ottenuto impiegando i sistemi ed i metodi attualmente consentiti dalla legge.